E quante volte sono andato a pisciare oggi, con le luci spente e i piedi nudi per non fare rumore per non accorgermi di me stesso. Una musica continua a suonare nel mio stereo. Osservo i capelli caduti sulla scrivania, fili scuri sottili come segni di taglierino sul legno. Le auto continuano a scorrere la fuori, silenziose illuminando con i loro fari percorsi sconosciuti e mete futili di una domenica chiusa.
- "Naif.Super" di Enred Loe - "Il monte Analogo" diRenè Daumal - "Il vero giardiniere non si arrende" di P.Pejrone - "Dance dance dance" di H.Murakami - "Mille splendidi soli" Khaled Hosseini - "Il meglio che possa capitare a una brioche" Pablo Tusset - "Le città invisibili" Italo Calvino - "I sessanta nomi dell'amore" di Tahar Lamri - "L'amore è un cane che vien dall'inferno" Charles Buckowsky - "I cavalli non scommettono sugli uomini e neanche io" di Charles Buckowski - "L'opera struggente di un formidabile genio" Dave Eggers - "Elogio alla bicicletta" Ivan Illich - "Cuore di cane" Michail Bulgakov - "Kafka sulla spiaggia" di H.Murakami - La fame che abbiamo, Dave Eggers - Ghiaccio - nove-, Kurt Vonneghut -"La fine del mondo e il paese delle meraviglie" di H.Murakami -"Doppler. Vita con l'alce." Erlend Loe -"Kurt 3" Erlend Loe -"la prosivendola" di Pennac ORA Philippe Pollet-Villard "l'uomo che girava con una pallottola in testa"
Da "Kafka sulla spiaggia" H.Murakami
"...Qulache volta il destino assomiglia ad una tempesta di sabbia che muta incessantemente la direzione del percorso. Per evitarlo cambi l'andatura. E il vento cambia andatura, per seguirti meglio. Tu allora cambi di nuovo e subito di nuovo il vento il vento cambia per adattarsi al tuo passo. E questo si ripete migliaia di volte ...perchè quel vento non è qualcosa arrivato da lontano, indipendente da te. E' qualcosa che hai dentro Quel Vento sei tu. Perciò l'unica cosa da fare è entrarci, in quel vento camminando diritto... attraversarlo passo dopo passo.... E dovrai attraversarla quella tempesta di sabbia, è una tempesta metafisica e simbolica. MA per quanto metafisica e simbolica lacera la carne come mille rasoi. /...Poi quando questa tempesta sarà finita probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e uscirne vivo. Non sarai neanche sicuro se ne sei uscito davvero. Ma su un punto non c'è dubbio ed è che tu, uscito da quel vento non sarai più lo stesso di quando sei entrato. Questo è il significato di quella tempesta di sabbia. " H.Murakami
1 commento:
tutti segni del tempo che passa, lentissimo o velocissimo. Spero che il lunedì si sia aperto un pò. Un bacio
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