.

Potete tagliare tutti i fiori, ma non potete impedire alla primavera di ritornare (Mao tse-tung)

domenica, marzo 30, 2008

Crampi da immobilismo

Uscendo di casa, pedalando per pochi minuti mi trovo al bivio,
a sinistra la Spagna a destra la Montagna.
Si raggiungono entrambe in un' oretta di bici, superando ponti temporali
altissimi, in cui si rimpiange di non essere partiti con il rampichino.
Dal culmine del ponte si vede un bel panorama,
confuso e incongruo ad uno sguardo superficiale.
Dall'alto, però, si può analizzare e scandagliare ogni dettaglio.
La davanti, ad esempio, si vede quella casa di via Prinella,
ferma, piccola ed umile.
lambita dal vento,
ai piedi del fiume inconsuetamente rapido e potente,
un tumulto.
Un fiume increspato da ondine luccicanti, in continuo movimento,
nomade,
il non luogo per eccellenza si scontra con il suo opposto.
Voltandosi un po' a destra, dal ponte, si nota una zona di nebbia,
si intravede un gran fermento, si intuisce l'attività senza capirne il fine e il mezzo.
A volte spuntano alberi bellissimi con chiome fluenti, altre,
prati verdi e piccoli maceri con rive dorate dalle canne di palude.
Un po' più lontano c'è una rivoluzione dormiente
1968 - 2008,
è primavera e la storia è ciclica.
Un vociare di folla si alza fino a giungere alle orecchie
speculano su banalità arrivano voci squillanti
voci da reality, da amici di sera,
dialoghi da sala d'aspetto e da tavoli di Mac Donalds
immobili,
sotto luci al neon.
Altre preoccupate e grevi attendono l'energia del cambiamento,
muovendosi con piedi piombati da contro-informatori e contestatori
che cercano di modificare il potere e l'economia senza differenziare la domanda.
Il 12aprile arriva a bordo di un cavallo stanco carico di responsabilità,
problemi e soluzioni distorte in nascere.
Il ponte prosegue in discesa verso le mete dei sogni,
l'aria che sale ha già un altro odore.
Recupero la bici e torno indietro...
per oggi meglio non raggiungere nessuno posto
per non incrementare i desideri...
per mantenere viva la speranza e gli obbiettivi.

3 commenti:

edilavorochefai ha detto...

ciao andrea,

è primavera e certe cose sembrano sempre difficili, nonostante questo..
grazie sempre per le tue parole,

ilaria

Anonimo ha detto...

Angosciata di perdere la speranza!
Nervosa per non vedere recipienti in grado di contenere la mia/Nostra energia... Mah!

anarcoecologo ha detto...

@ilaria ciaoo e grazie a te. certe cose purtotroppo sono difficili
@meija la nostra energia non sta in recipienti ;=)