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Potete tagliare tutti i fiori, ma non potete impedire alla primavera di ritornare (Mao tse-tung)

mercoledì, marzo 01, 2006

Riflessione 1: La fame

Nel “primo mondo” il consumo di risorse, alimentari e non, è esagerato.
Un segnale su tutti, sono le malattie causate dall’eccessiva alimentazione.
La gente nel Terzo Mondo muore di inedia.
Nei paesi ricchi le persone ricorrono a palestre e attività sportiva per consumare le calorie in eccesso.
Sembra semplice risolvere il problema …
Noi abbiamo troppo, loro poco … noi diamo a loro!
Ma l’iniziativa personale in questo campo non da buoni frutti
Lo stato dovrebbe imporre una quota massima per l’approvvigionamento personale e quindi una ridistribuzione delle risorse.
Se questo avvenisse, sono convinto, che succederebbe un casino!!
Ci sarebbe una rivolta popolare.
Lo stesso popolo che sarebbe disposto, a parole, a rinunciare a parte del proprio pasto per la buona causa, sarebbe indignato e si sentirebbe colpito nella libertà individuale.
Inoltre questa ridistribuzione sarebbe antieconomica
Risultato
Non cambieremo mai

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Il vero problema della fame nel terzo mondo sono le dittature sanguinarie e le razzie medievali compiuti dai fedelissimi dei locali signori della guerra.In Africa sono le guerre non la siccità o altro a uccidere.
Il distribuire aiuti è stato già fatto con risultati disastrosi,gli aiuti aiutano solo la coscienza occidentale.

anarcoecologo ha detto...

Sono d'accordo con te.
Sicuramente le guerre uccidono in Africa, ma non puoi negare che le condizioni alimentari e sanitarie non facciano stragi.
Immaginavo che qualcuno mi facesse questo appunto "non dare il pesce ma insegna a pescare".
Che dire sono d'accordo anche su questo punto.
Ma o tirato in ballo la redistribuzione delle risorse solo per sottolineare l'ipocrisia delle dell'occidente.
Anzi credo che gli aiuti facciano più danni dell'indifferenza a volte.
La globalizzazione, inoltre è giunta, nei paesi in via di sviluppo, in modo del tutto prepotente e univoco.
Le corporation hanno imposto i nostri prodotti da ricchi, senza lasciare spazio e incentivare la produzione, l'esportazione e il commercio dei P.v.S.
Ahh comunque molti genocidi (Ruanda, Indonesia, Bangladesh ecc) hanno come denominatore comune una povertà esagerata... quindi poche risorse... quindi fame

Anonimo ha detto...

Nella tua prima risposta alludevi all'unione sovietica ?

anarcoecologo ha detto...

Quale prima risposta..?
Però sinceramente direi di No, non ho pensato all'unione sovietica in nessuna delle cose dette.
Anche se non è esente da povertà

Anonimo ha detto...

Evviva il pessimismo! E' proprio quello che ci serve: una buona dose di pessimismo per farci addormentare ancora di più!

anarcoecologo ha detto...

Ok allora siamo tutti felici!!!!!
In fondo ignorando i problemi si può essere ottimisti e contenti, fino a che i poblemi non ti vengono a cercare.
Maaaaaaaaaaaaaaa
OTTIMISTI vs PESSIMISTI
realisti
direi realisti
la realtà come la vedi ???