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Potete tagliare tutti i fiori, ma non potete impedire alla primavera di ritornare (Mao tse-tung)

martedì, marzo 07, 2006

Riflessione 6: La crescita demografica

Nonostante sia per molti considerato un problema, io credo che lo sia in modo molto limitato.
Vi sono mille previsioni e stime del numero di abitanti del pianeta fra 50 - 100 anni…
Ma….
I paesi più ricchi, attualmente, hanno un tasso di crescita molto basso.
Un dato di fatto è che se la popolazione attuale dovesse assumere lo stile di vita dell’uomo occidentale medio, le attuali risorse non basterebbero.
Pensiamo invece che gli abitanti del pianeta continuino a crescere di numero…
Tutti i modelli ecologici basati sulla competizione intra e interspecifica prevedono che raggiunto un valore massimo K, la popolazione inizia a declinare per eccesso di competizione, riduzione delle risorse cibo e spazio.
Il problema avrebbe quindi un meccanismo di autoregolazione interno.
Molto doloroso perché significherebbe guerre e fame.
Ma d’altronde…
Siamo alle solite, parlare di ridurre gli standard di vita è FOLLIA
Parlare di una politica di controllo delle nascite infastidirebbe l’individuo, toccato nella propria liberta.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Continuo a credere che tutte queste generalizzazioni facciano più male a chi le promuove che a chi si rivolgono, creano fastidio più che curiosità, noncuranza più che interesse. Continuo a pensare più al rispetto degli altri, nelle nostre case, nei nostri quartieri, e di quel pò che possiamo davvero fare noi per l'ambiente, come forma di controllo mondiale...

anarcoecologo ha detto...

Si si belle parole...
Di sicuro io che promuovo queste generalizzazioni soffro, di questo puoi esserne certa.
Tu non hai idea di quanto io abbia a cuore la causa. Di quanto ogni giorno io stia a pensare a quale soluzione, a quale futuro sia possibile per il genere umano..
Ma sono cose difficili io non ci arrivo (ovviamente)
Sai, una cosa fondamentale è che io non ho fiducia nell'uomo.
Credo solo nell'equilibrio naturale e Credo nell'importanza dei piccoli gesti quotidiani, e lotto perchè la gente (che mi sta attorno per lo meno) accetti alcuni piccoli sacrifici virtuosi per la terra.
Mi sto un po riempiendo la bocca di cose grandi ma capiscimi... (lo spero)
Una cosa non capisco...
dove generalizzo in questo post??
Forse mi sono infervorito per nulla
forse non mi stavi dicendo che ho rotto i coglioni con queste stupide e pessimiste riflessioni o forse si
i'm confused
In cso vai a leggere, se ti va, uno dei primi post di Novembre2005 chiamato "comunicazione ambientale" e vedrai che la penso come te