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Potete tagliare tutti i fiori, ma non potete impedire alla primavera di ritornare (Mao tse-tung)

giovedì, luglio 27, 2006

Il mio stato mentale,

non l'ho ancora capito...
sto fuggendo, questo è certo.
Fuggo da situazioni premature,
dalla felicità,
che,
per una volta
era lì,
nelle mie mani.
Fuggo dai legami,
ma ne cerco di nuovi...
sono in continuo movimento,
come sempre,
per non farmi raggiungere,
dai miei scheletri.
Più forte vado meno avverto
il loro fiato
sul collo.
E questo scappare dove mi porta?
Ora,
sono lontano
da ciò che cerco
Lo sento.
Aspetto,
muovendomi, s'intende !
Certo è che quest due settimane
lontano
da influenze esterne
mi serviranno.

"andrea s'è perso, s'è perso, e non sa tornare" (De Andrè)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

CIAOOOOO!!!!!!!!! Finalmente sei tornato!
Ah...allora vengono fuori anche i tuoi di casini! Ah, sti uomini...sapete davvero come farvi mancare.
Buon ritiro spirituale, speriamo davvero di metterci la testa a posto... o almeno di mantenere la concentrazione sulla bellezza di tutto questo flusso vitale...

Anonimo ha detto...

----------FILODIPAROLE-------------------------Mi Manca condividere con te ciò che penso e che vedo-----Non Corro, in questo momento cadrei e poi mi farei male sempre lì, nello stesso punto------Pazienza, Cammino, un piede davanti all'altro, mi accorgo sorpresa di percorrere lunghe distanze-----Mi Muovo tra nuovi equilibri, quando sono in bilico mi fermo, mangio il vento (finalmente è arrivato), abbraccio gli alberi, sento la terra a PIEDINUDI, poi rido e mi sento VIVA------------
Ecco. Finito il pezzo!!!!!!!

Buone Lune Andrè
Cià

Anonimo ha detto...

Peggio per te se ti sei perso e non sai nemmeno cosa ai perso.
E tutto questo perchè non sai volerti bene e di conseguenza non riesci a voler bene nemmeno alle persone che ti sono vicine e che, loro si, ti vogliono bene.
Ma cosa aspetti a mettere i piedi per terra, ad apprezzaare anche le piccole cose che la vita ti offre ogni giorno, ad essere felice solo per il fatto di essere vivo.
Disse un poeta:
"nasciamo, viviamo, cresciamo e spesso ci sentiamo piccoli di fronte alle numerose sfide a cui è sottoposta la nostra vita. Eppure è proprio in quei momenti che dobbiamo ricordarci che un giorno l'universo ha posto la sua luce dentro di noi: una luce che ci indica la direzione". Una stella nel cielo.
Trovare la nostra stella è prorpio questo: non allontanare mai la mente e il cuore dal nostro bagliore naturale e non permettere che le avversità ci facciano sentire inferiroi al nostro reale valore.
Ci sono contagi fisici e spirituali che cagionano enormi sofferenze, eppure ci sono cose altrettanto contagiose che potrebbero spandere per il mondo molta felicità.
Devi andare alla ricerca della tua stella che ti trasformi in una persona contagiosa e ti renda capace di avvicinarti alle più intime aspirazioni della tua vita: se ne hai.

anarcoecologo ha detto...

Grazie anonimo due, sarò contagioso, seguirò la mia stella, parlerò e vorrò bene e forse riuscirò a volermi un po + bene!
Ma, sai, a me capita di perdermi
e quando mi ritrovo vengo a prenderti per insegnarti a non sparare parole e giudizi...
così