collezione di fantasmi

Magari mi inviti a vedere la tua collezione di fantasmi, mi fai sentire l'aria dentro i tuoi muri e vediamo cosa succede, mica posso sapere che reazione avrò...è cambiato poco ma è passato di tutto e in effetti è tutto lì dov'era e i fantasmi sono amichevoli, ridono, ma non ridono di me e di noi. c'è il sole e il vento, la fuori e poi, dopo essersi cercati e trovati, arrivano tutte le nuvole e quella panchina di legno che era calda ci fa prendere il vento tutto in faccia ed è bello, parlare di adesso e prima e poi, con la faccia ancora rossa e il dentifricio in tasca, sembra che le cose a volte siano simpatiche e facciano anche ridere, a volte certe situazioni, che poi si vedrà... mica ci piacciono gli impegni che c'ho già il dentista alle 18 e il cinema alle 21 e bastano quelli. Che c'è aria e alberi scossi dal vento, foglie che si strofinano l'una sull'altra facendo quel rumore shhhs, rametti che cadono e volatili che scappano e vanno a ripararsi, magari pioverà fra poco ma è bello così a volte, per godere di più del sole quando torna. E poi vado via come in quell'ultima foto, vespa sulla strada di fronte, ma stavolta ho la maglietta gialla e il paesaggio non è invernale e tutto è diverso.. insomma diverso!