Ferrara Internazionale
Finisco di lavorare ora, meglio non contare le ore, meglio non guardarsi indietro... meglio non guardarsi in tasca. C'erano due o tre cose che volevo dire, oggi, lunedì. L'Internazionale a Ferrara è stato magnifico, dibattiti e conferenze interessantissime, grande partecipazione, grandi nomi. E' stato una festa particolare, la festa di un'Italia diversa proiettata nel cambiamento, un'Italia composta ed ordinata che ha collaborato con l'organizzazione, rispettato code interminabili in maniera anglosassone... E' stata la festa dell'Italia critica e colta e fortemente interessata alle politiche locali ed estere. Come sempre girare per la mia città così in fermento mi riempie di orgoglio, sono felice di vederla vivere nel modo giusto. Ho avuto anche l'occasione di fare il turista facendo da "guida", ignorante, ad una amica di Torino. Ho visto la mia città bellissima, ho visto che è bello sentirselo dire e che c'è ancora molto da scoprire anche per un ferrarese. Giardini interni, vecchie case, vicoli, locali, atmosfere, luci e silenzi... Ho letto divertito e stupito le parole nel blog di Claudio Rossi Marcelli, dove veniva reso onore alla città e alle nostre specialità culinarie. Un fine settimana stupendo anche grazie all'anteprima di Persepolis di Marjane Satrapi, film di un'intelligenza pungente, ironico e dolce. Mi unisco nei ringraziamenti al sindaco, che oggettivamente ha avuto una grande idea.immagine tratta dal sito ufficiale di Persepolis di Marjane Satrapi
10 commenti:
devo tornarci assolutamente a ferrara...:)
assolutamente!! ;)
ma eri qui per internazionale??
ciaoo
anarcoec
a vederlo così il film sembra proprio bellino... mi racconti qualcosa di più? :)
Ero anch'io all'anteprima di Persepolis (in fila dalle sei e mezzo del pomeriggio!). l'ho trovato splendido. Ancora più bello vederlo in un cinema stracolmo di persone!
@RS se mi metto a raccontartelo va a finire che lo rovino, sono mica bravo.. ti consiglio sito e trailer .. e aspettare che esca al cine
@kiakkio io le ho provate tutte alla fine sono andato al secondo spettacolo che è finito alle 2..
ciao ciao
anarcoec
HO VISTO un'Italia bella con una gran voglia di comunicare, di incontrarsi e soprattutto di SAPERE,CAPIRE,CONOSCERE la Verità o almeno di avvicinarsi un pò di più alla Verità.
HO VISTO quelle energie positive del Paese che non traspaiono mai dalle fonti di informazioni ufficiali ,inpregnate solo di POLITICHESE, QUALUNQUISMO (LORO sì...!), MORBOSITA' per la cronaca nera,MENZOGNE e OMERTà .
HO VISTO giovani che arrivavano da tutte le parti fare lunghe code ordinatamente, trasformando questo "disagio"in un'occasione unica per comunicare, scambiarsi opinioni ed esperienze personali.
HO PERCEPITO che ci può essere un gran bel futuro per l'Italia se tutta la forza positiva che si è riversata nelle piazze in questi ultimi mesi (V-Day,movimenti dei ragazzi contro le mafie, eventi culturali di spessore...)continuerà a crescere e a concretizzare il CAMBIAMENTO che tutti desideriamo.
E poi ,riguardo ai contenuti dei dibattiti, almeno quelli che sono riuscita a seguire ,HO VISTO l'altra faccia della luna, ho ascoltato dei Giganti.Il mondo mi è sembrato proprio piccolo, le distanze tra i paesi quasi inesistenti.Tutti in un unico grande minestrone bollente.
QUESTO HO VISTO e SENTITO in quei 3 giorni: la forza della parola in tutte le sue migliori espressioni.
QUESTO VOLEVO DIRTI.
Anonima(manontroppo)
Condivido quanto scritto da Anonima, soprattutto sulla forza della parola - Saviano colpisce ancora- e sul risveglio di una coscienza civile profonda nel paese.
Riviste cone Internazionale - e raduni connessi- sono importanti strumenti di conoscenza del mondo. le persone che ne usufruiscono posseggono dei mezzi di lettura del presente maggiori rispetto ad altre.
Spero che tali conoscenze non diventino mai uno strumento di superiorità rispetto a chi non le possiede o non le accetta, ma siano
semmai qualcosa da condividere lasciando la libertà agli altri di scegliere in cosa credere.
questo è il rischio che intravedo in ambienti colti e critici, molto presenti anche nella mia città.
detto questo, spero davvero - come Anonima- che le energie positive, concentrate a Ferrara per tre giorni, possano trovare espressione pubblica nel nostro paese. occorre potersi mantenere in contatto per dare forza alle idee e per confrontarsi, in modo da migliorare le stesse idee.
ciao UADT
mi fa piacere scoprire che sei tornata nel blog, vuol dire che non era solo curiosità della prima volta... (forse)
condivido le tue opinioni e le tue speranze per quanto di fronte a fatti dubbi la fiducia vacilli
a presto anarcoec
va bene che non ami i messaggi, ma potresti anche rispondere visto che io non posso uscire di casa e passare a salutarti
:)
nel primo post sono sempre io a farti le domandine
bello!
bello sei tu!
bello il blog action day (ero fanculosamente offline)...
bello l'internazionale a ferrara, che orgoglio e che nostalgia delle mie vite parallele, che viaggiano sui punti nello spazio delle mie decisioni e scelte...di me che girovago per ferrara con il festival di internazionale (i miei manco se ne sono accorti...)
bello che adesso persepolis sta per uscire anche qui a Lisbona...quanto l'ho atteso...
inutilmente c'é anche il DocLisboa, festival del documentario - ma non ci potró mettere piede, né occhi...logistica familiare.
quando mi vieni a trovare?
un bacio.
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