forbici dalla punta arrontondata
ho ritagliato i confini della mia vita
con forbicine dalla punta arrotondata
per non fare male a nessuno
ho disegnato anse e penisole
bagnate da nessun mare
su cui mi siedo ad osservare lontano
La mia mente esplora i confini cercando
la possibilità di ampliarli
Intorno solo le stesse cose
che conosco da tempo
la stessa corda che mi tiene legato
al fulcro di me stesso
ed io con le forbici in mano attendo
di volere tagliare
con forbicine dalla punta arrotondata
per non fare male a nessuno
ho disegnato anse e penisole
bagnate da nessun mare
su cui mi siedo ad osservare lontano
La mia mente esplora i confini cercando
la possibilità di ampliarli
Intorno solo le stesse cose
che conosco da tempo
la stessa corda che mi tiene legato
al fulcro di me stesso
ed io con le forbici in mano attendo
di volere tagliare
2 commenti:
..Se non avessi quella corda non potresti neanche accorgerti di quanto siano immensi i confini attorno a te.
A parer mio la corda non dovrebbe essere mai tagliata ma solo allungata!
ciao belo!
Pasticciera
ciao bela
la corda potrebbe essere un elestico chesi allungo e ti fa tornare verso il fulcro ogni volta che desideri, serve si quella corda a volta è una scusa però per sentirsi alla catena..
ciao poetessa pasticciona
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