la signora del balcone di fronte
scritto del 17-7
ore 1:20 am
"cosa faccio ora ? "
penso disteso sul letto con il libro in mano
troppo caldo per dormire, l'aria è talmente ferma che mi comprime
come la folla ad un concerto in prima fila
La finestra è spalancata.
La signora del balcone di fronte accende la luce nella sua cucina,
mi distrae dal libro.
la vedo,
e lei mi vede disteso sul letto con il libro in mano e la finestra spalancata,
per il troppo caldo
Ha capelli rossi di nylon
un tuta rosa con gli elastici alle caviglie,
suo marito è morto da millenni forse e a casa sua
è sempre tutto uguale,
So a memoria quello che si intravede dalla porta del suo balcone:
-tenda blu
-tavolo in formica di finto legno di rovere
-1 anta di un mobile rosso
-lampadario anni settanta con un piccolo orsetto in plastica pelosa marroncina appeso
al centro del lampadario.
La vedo sempre e lei mi vede
non ci siamo mai guardati
Lei non saluta mai e io se la incontrassi in giro
non la riconoscerei.
Solo la sua voce nasale e gracchiante
nelle sue litigate invisibili
la rendono reale
"cosa faccio ora ? "
penso disteso sul letto con il libro in mano
troppo caldo per dormire, l'aria è talmente ferma che mi comprime
come la folla ad un concerto in prima fila
La finestra è spalancata.
La signora del balcone di fronte accende la luce nella sua cucina,
mi distrae dal libro.
la vedo,
e lei mi vede disteso sul letto con il libro in mano e la finestra spalancata,
per il troppo caldo
Ha capelli rossi di nylon
un tuta rosa con gli elastici alle caviglie,
suo marito è morto da millenni forse e a casa sua
è sempre tutto uguale,
So a memoria quello che si intravede dalla porta del suo balcone:
-tenda blu
-tavolo in formica di finto legno di rovere
-1 anta di un mobile rosso
-lampadario anni settanta con un piccolo orsetto in plastica pelosa marroncina appeso
al centro del lampadario.
La vedo sempre e lei mi vede
non ci siamo mai guardati
Lei non saluta mai e io se la incontrassi in giro
non la riconoscerei.
Solo la sua voce nasale e gracchiante
nelle sue litigate invisibili
la rendono reale
8 commenti:
....bene! vedo che il caldo ed il periodo evidentemente un pò catartico non fa delirare solamente me.... almeno è consolante!!
ma io non sto delirando... ah forse così peggioro la situazione ;)
Te stai male...
Cioce
mi spiego meglio, io catalogo o considero deliranti certi viaggi mentali che ad mi faccio e semplicemente riconoscevo nelle tue parole un pò di questo delirio.. ma poi scusa mica mi vorrai spacciare che sei proprio normale normale del tutto!??!?!? hiihih!
NORMALE...non sia mai!!!
comunque capisco e son d'accordo
la normalità..a trovarla..
:)
magari meglio non trovarla, equilibrio quello si :)
anarcoec
guardare la gente, a volte irreale
baci della domenica
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